4 febbraio 2012

Le mie ricette - Raviolone con dadolata di verdure, al profumo di maggiorana



Ingredienti - per la pasta
  1. 300 grammi di semola di grano duro
  2. 2 uova intere
  3. 4 tuorli
Ingredienti - per il ripieno
  1. Una carota (o due se piccole)
  2. Due zucchine romane
  3. Mezzo peperone
  4. Una patata
  5. Ricotta (di pecora o di mucca, a seconda del vostro gusto)
  6. Parmigiano reggiano 
  7. Olio extra-vergine d'oliva
  8. Sale e pepe
  9. Maggiorana
Ingredienti - per il condimento
  1. Un po' di burro
  2. Qualche pomodorino (datterino, ciliegino,...quello che trovate)
  3. Parmigiano reggiano (grattugiato non troppo fino)
  4. Maggiorana
Preparate la pasta secondo il metodo tradizionale (se avete l'impastatrice fate prima, altrimenti procedete facendo la fontana di farina, mettendo al centro le uova, ed impastando per almeno una decina di minuti).

Fate riposare la pasta (al fresco, sotto una ciotola o avvolta nella pellicola trasparente) per una mezz'ora.

Tanto che la pasta riposa, tagliate a dadini tutte le verdure e mantenetele separate.

Mettete sul fuoco una padella antiaderente con 4 cucchiai d'olio extra-vergine e fate saltare a fuoco vivo le verdura, un tipo alla volta, partendo da quelle più delicate (io seguo l'ordine: zucchine, carote, patate e peperone). Le verdure devono cuocere poco, diciamo dai 3 ai 5 minuti a seconda del tipo, sia perché i dadini devo essere piccoli, sia perché è importante che sia mantenuta la loro "separazione" nel ripieno (si devono poter distinguere le verdure quando vi mangerete il raviolo).

Dopo ogni cottura, mettete la verdura su un foglio di carta assorbente e, se serve, aggiungete l'olio nella padella. Finita la cottura, non lavate la padella, dato che poi la userete, con il poco olio rimasto, per il condimento (che, quindi, si insaporirà anche con gli aromi delle verdure).

Quando le verdure sono fredde, mettetele in una ciotola ed aggiungete un paio di cucchiai di ricotta, un po' di parmigiano, la maggiorana tritata (se è quella fresca, altrimenti va bene anche quella secca) e regolate di sale e pepe ed impastate.

Stendete la pasta a spessore sottile (se non avete la macchina per la pasta è più difficile, ma ce la potete fare) e poi mettete due o tre di cucchiaini di ripieno, opportunamente distanziati, su una delle sfoglie e coprite con un altra, facendo poi pressione con le dita in modo da ottenere la forma del raviolo. Tagliate a forma usando una rotella zigrinata o con il coltello (la rotella ha il vantaggio che aiuta l'unione dei bordi, per cui se usate il coltello, fate poi una leggere pressione con le dita su tutti i bordi).

Preparate il condimento facendo sciogliere il burro enlla padella dove avete cotto le verdure e aggiungendo, quando si è sciolto, i pomodorini tagliati a piccoli dadini. Aggiustate di sale e di pepe e, prima di spegnere, aggiungete la maggiorana tritata.

Per la cottura dei ravioli, l'ideale sarebbe usare una padella anti-aderente di grande diametro (36 cm), in modo che i ravioli possano rimanere ben separati. Se l'avete, bene, altrimenti usate una pentola di grandi dimensioni.

Il tempo di cottura dei ravioli dipenderà da quanto sottile avete steso la sfoglia. Nel mio caso, con sfoglia tirata a macchina molto sottile, circa 7/8 minuti.

Quando i ravioli sono cotti, tirateli su uno ad uno con un colino e deponeteli sui piatti; aggiungete un paio di cucchiai del condimento e poi una bella spolverata di parmigiano grattugiato.

Portate in tavola e dateci dentro.

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