11 settembre 2012

I miei panini - Hamburger autoctono, con marmellata di ribes


Non tento nemmeno di negarlo, l'hamburger mi piace, anche quello di Mac Donald, anche quello di Burger King, di qualsiasi tipo, insomma.

D'altra parte avevo già discusso questo argomento in questo post, per cui sarebbe poco nobile negare ora la mia avversione ad un piatto che, da molti, è equiparato alla monnezza.

E' anche vero, però, che si può fare di meglio, preparandosi un hamburger in casa, privilegiando ingredienti che ci sono più vicini, così da far contenti genitori e figli (anche se i miei figli, e di questo ne pagheranno il fio, continuano a preferire gli hamburger delle ben note catene, a conferma che bisogna rispolverare i metodi educativi di una volta).

Per quanto riguarda la scelta della carne, che ovviamente ha un ruolo primario, io vi consiglio un taglio di manzo, più saporito delle varie incarnazioni del vitello, e non troppo magro, come ad esempio il magatello, usato nella mia preparazione.

Concludo dicendovi che la marmellata di ribes è sicuramente un optional, molto nordico, come impronta, e che voi lo potete tranquillamente eliminare.

Ingredienti (per due hamburger)
  1. Quattro etti di carne di manzo macinata
  2. Un peperone rosso
  3. Una cipolla di Tropea (o due, se sono piccole)
  4. Uno scalogno
  5. Un cucchiaino di paprika dolce (o piccante, se preferite)
  6. Due cucchiaini colmi di senape
  7. Due cucchiaini colmi di Ketchup
  8. Due panini da hamburger (quelli grandi)
  9. Una confezione di ribes
  10. Un cucchiaio di zucchero di canna
  11. Olio extra-vergine di oliva
  12. Sale e pepe

Partiamo preparando l'impasto per l'hamburger, peraltro molto semplice, visto che se la carne è buona non è che serva molto altro.

Mettete la carne macinata in una terrina, unite lo scalogno tritato non troppo finemente, come se la doveste usare per il classico soffritto, il cucchiaino di paprika, un po' di sale ed una generosa macinata di pepe.

Mescolate per benino, usando le mani, che sono sicuro laverete per benino, prima e dopo, e poi mettete l'impasto in frigorifero a riposare.

Pulite il peperone, togliendo le parti dure, i semi e le coste bianche interne, poi tagliatelo alla julienne.

Prendete la cipolla di Tropea, pulitela togliendo lo strato superficiale e le parti iniziale e finale, poi tagliatela a fette non troppo sottili - direi circa tre millimetri di spessore - e infine, con delicatezza, separate i singoli anelli che formano le fettine.

Prendete una padella, meglio se anti-aderente, metteteci tre o quattro cucchiai di olio extra-vergine e portatela sul fuoco.

Quando l'olio è caldo, ma non troppo, unite cipolle e peperoni, salate, pepate e fate cuocere, a fiamma vivace e senza coperchio, girando spesso, fino a che le verdure saranno cotte, ma ancora croccanti.

Prendete ora i ribes, separate le bacche dai rametti e mettetele in un pentolino, insieme allo zucchero di canna.

Portate sul fuoco, a fiamma bassa, e fate cuocere fino a quando il fondo di cottura non si sarà quasi del tutto asciugato - ci vorranno circa venti minuti - si da lasciare una sorta di sciroppo.

Spegnete e fate freddare.

Bene, direi che ci siamo e che possiamo procedere con la cottura degli hamburger.

Riprendete l'impasto dal frigo, dividetelo in due parti uguali e, con ciascuna di esse, date forma all'hamburger, ricordando che, durante la cottura, questo un po' si ritirerà, per cui regolatevi di conseguenza.

Prendete una padella anti-aderente, metteteci due o tre cucchiai d'olio extra-vergine e portatela sul fuoco.

Quando l'olio è ben caldo, abbassate un po' la fiamma ed unite gli hamburger, facendoli cuocere da entrambi i lati, salando separatamente i due lati, solo quando questi sono rosolati (in altre parole, mettete l'hamburger; fatelo rosolare da un lato; giratelo; salate il lato rosolato; fate rosolare anche l'altro; rigirate e risalate).

Se gli hamburger sono molto spessi, direi che vi conviene farli cuocere con il coperchio, in modo che il calore si diffonda meglio e li porti a cottura in modo più uniforme.

Tanto che gli hamburger si cuociono, aprite i panini e, sulla metà inferiore, distribuite la senape e, si vi piace, il ketchup. Volendo potete anche aggiungere la marmellata di ribes direttamente nel panino, in questo caso, però, direi di evitare il ketchup.

Tagliate anche il pecorino in fette sottili e, quando mancano pochi minuti alla cottura degli hamburger, mettete su questi ultimi il pecorino, in modo che possa cominciare a squagliarsi per effetto del calore trasmessogli dagli hamburger.

Quando sono pronti, trasferite ciascun hamburger nel suo panino e distribuite sopra di essi un po' di peperoni, di cipolle ed una leggere macinata di pepe.

Chiudete i panini, premendo leggermente in modo da schiacciare il tutto.

Ci siamo, non resta che portare in tavola e riscoprire, benché reinterpretati, i piaceri del Fast Food.

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