15 ottobre 2012

I miei dolci - Pearl Barley Cake



Scusatemi per la deriva anglofona, ma questo dolce ricorda molto da vicino, nella preparazione e nella struttura, il cheesecake, per cui ho deciso di dargli un nome simile.

La base della torta è la stessa del cheesecake, mentre al formaggio ho sostituito l'orzo perlato, aromatizzato alla vaniglia e reso dolce dallo zucchero di canna.

L'orzo viene cotto nel latte e nella panna fresca, secondo la proporzione che preferite, per cui nelle quantità che seguono, fermo restando il totale del latte e della panna, potete variare come meglio credete.

E’ una torta abbastanza simile a questa, che avevo preparato tempo fa, e che usava il riso al posto dell’orzo.

Ingredienti (per un tortiera da 24 cm)
  1. Mezzo chilo di orzo perlato
  2. Due etti di zucchero di canna
  3. Un etto di uva passa
  4. 750 ml di latte intero
  5. 500 ml di panna fresca
  6. Una stecca di vaniglia
  7. Due etti di biscotti Digestive
  8. 120 grammi di burro
  9. Un altro po' di zucchero di canna per la caramellatura
  10. Un altro po' di burro per ungere la teglia

Per prima cosa lavate l'orzo in acqua corrente, poi scolatelo per benino e mettetelo in una pentola insieme alla panna, al latte, alla stecca di vaniglia e allo zucchero di canna.

Portate sul fuoco, a fiamma bassa e con il coperchio, e fate cuocere per una quarantina di minuti da quanto il tutto comincia delicatamente a bollire.

Tenete sempre la fiamma al minimo, dato che il tutto deve sobbollire appena, se non altro per evitare che il latte e la panna escano fuori dalla pentola.

Girate di tanto in tanto, per evitare che l'orzo si attacchi.

Intanto che l'orzo si cuoce, mettete i biscotti Digestive nel mixer a fate andare alla massima velocità, in modo da ridurli in briciole.

Sciogliete il burro in un pentolino, a fiamma minima, oppure a bagnomaria, oppure ancora nel microonde, ma in questo caso mettete la potenza al minimo, altrimenti correte il rischio che il burro scoppietti, ungendo simpaticamente tutte le pareti del microonde.

Travasate i biscotti direttamente nel pentolino dove avete fatto sciogliere il burro, oppure usate una ciotola, e mescolate per bene, in modo che i biscotti ed il burro possano amalgamarsi alla perfezione.

Prendete una teglia da dolci, meglio se di quelle con il bordo rimuovibile, ed imburratela per benino, poi fate sul fondo uno strato con i biscotti amalgamati con il burro, pressandoli per benino, in modo che lo strato risulti assolutamente compatto.

Idealmente lo strato di biscotti dovrà avere uno spessore non inferiore al mezzo centimetro.

Mettete l’uva passa a mollo nell’acqua fredda per circa quindici minuti, poi scolatela, strizzatela ed asciugatela per benino.

Tornate all'orzo e, quando questo sarà cotto, spegnete, rimuovete la stecca di vaniglia, aggiungete l’uva passa, mescolate per bene e fate intiepidire il tutto.

Tenete presente che l'orzo dovrà risultare molto denso, come fosse un risotto, ma non completamente asciutto, altrimenti si seccherebbe troppo quando la sua cottura proseguirà nel forno.

Valutate ad occhio e, nel caso, aggiungete un po' di latte o di panna in modo da riportarlo alla giusta densità.

Fate quindi colare delicatamente l'orzo nella teglia, coprendo lo strato di biscotti ed arrivando quasi fino all'orlo, poi distribuite altro zucchero di canna sull'orzo, in modo da coprirlo con uno strato omogeneo, spesso giusto un paio di millimetri.

Infornate a 180° per circa quaranta minuti (se avete scelto una teglia con il bordo rimuovibile, appoggiatela su una teglia più ampia, dato che per quanto il bordo sia a tenuta, è possibile che un po' di burro riesca comunque a filtrare).

Quando il tempo è trascorso, spegnete, tirate fuori dal forno e fate freddare la torta a temperatura ambiente, poi passatela in frigorifero per almeno un paio d'ore, in modo che il tutto possa compattarsi al meglio.

Tirate fuori dal frigo e togliete la torta dalla teglia: se ne avete usata uno con il bordo rimuovibile, la cosa sarà facilissima, altrimenti passate la lama di un coltello nello spazio tra la torta ed i bordi della teglia, in modo da staccarla da essa, poi mettete nel lavandino un paio di dita di acqua bollente ed immergeteci la teglia per circa trenta secondi, in modo da sciogliere lo strato di burro a contatto della teglia e rendere agevole il distacco della torta.

Impiattate, guarnite come meglio credete e servite, per merenda, per colazione, come fine pasto...insomma, trovate una scusa qualsiasi e mangiatevela.

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