I miei figli adorano le cozze - ma io non sono da meno -
motivo per cui, al di là delle preparazioni classiche, ogni tanto mi lancio in
qualche variazione, abbinandole di volta in volta con ingredienti diversi.
Questa volta, le patate, cotte in acqua e poi ridotte in
crema, usando solamente la loro acqua di cottura, olio extravergine di oliva e
la colatura di alici di Anzio,
che nulla ha da invidiare a quella più famosa di Cetara, in modo da avere un
sapore più deciso, di mare.
Poi, ovviamente, le cozze, velocemente aperte in padella
nel modo tradizionale, delle quali, questa volta, non ho però utilizzato il
loro liquido, saporitissimo, per il fatto di aver già utilizzato la colatura di
alici.
Poi la cipolla di Tropea, cotta velocemente in un
agrodolce a base di aceto di mele, acqua e zucchero di canna, giusto il tempo
per ammorbidirla, senza però far perdere la sua croccantezza.
Infine i capperi, che rappresentano l’elemento croccante
del piatto, aggiunti al momento dell’impiattamento.
Concludo dicendovi che, vista la stagione nella quale ho
preparato il piatto - la calda estate del 2017 - io ho preferito servirlo
freddo, a temperatura ambiente, ma naturalmente, volendo, può anche essere
servito caldo, ma non bollente.