Ancora il filetto e ancora a crudo, lavorando per piccole
variazioni rispetto a piatti preparati di recente, mettendo sempre al centro la
carne e accompagnandola, di volta in volta, con qualcosa di diverso.
La carne, al solito e vista la sua qualità, l’ho condita
solo con olio extravergine di oliva, fior di sale, che con la sua grana media
aggiunge anche un minimo di croccantezza, e un poco di pepe
di Sichuan, dal sapore meno deciso rispetto al pepe tradizionale.
Ad accompagnare la carne, una crema di carciofi
romaneschi, preparata utilizzando solo i loro gambi, saporitissimi, dato che i fiori avevo già deciso di farli fritti -
in ogni caso, consiglio comunque l’uso dei soli gambi - lavorata con olio
extravergine, mentuccia, che nei carciofi non deve mai mancare, sale e pepe.
Come ultimo elemento, croccante, una cialda di pecorino
romano, questa volta preparata in forno, invece che in padella come fatto
spesso in passato, guadagnandoci in semplicità.
Infine, come potete vedere dalla foto, ho servito il
tutto come Finger Food, cosa che voi
potete fare o meno, a seconda delle vostre preferenze.