In questo periodo il mio numero è il 4, visto che dopo i "Vermicelli al pomodoro 4x4" è ora il momento di una pasta che usa la zucchina
romanesche in quattro diverse consistente, visto che le zucchine le ho lavorate in modo da ottenere:
- una crema, lavorata a freddo, usando solo la l'acqua di cottura delle zucchine, olio extravergine di oliva, sale e poco pepe;
- una polvere, essiccando la parte verde delle zucchine in forno e poi, appunto, riducendola in polvere;
- una frittura, tagliando le zucchine a rondelle e friggendole in olio ben caldo, fino ad una leggera doratura;
- una sbianchitura, usando ancora una volta solo la parte verde, questa volta tagliata ad uno spessore maggiore di quanto fatto per la polvere, e tuffate in acqua a bollore giusto per un paio di minuti, freddandole poi in acqua ghiacciata.
Tutte le diverse consistenze le ho poi usate durante la
mantecatura della pasta, partendo con la crema, usata insieme all'acqua di
cottura della pasta per avere la giusta cremosità, fino alla polvere, aggiunta
su ciascuna piatto, solo al momento di servire.