Visto che la famiglia invocava a gran voce il cous-cous e io ero troppo pigro per
uscire a comprarlo - stiamo parlando dell’afosa estate 2015 - siamo giunti ad
un compromesso, facendone una versione con il pane raffermo, per un risultato
che per una volta ha messo tutti d’accordo.
La base è quindi il pane, un eccellente pane a
lievitazione naturale con la mollica ben compatta, al quale ho abbinato le
verdure - peperone, zucchina e melanzana - tutte rigorosamente cotte
separatamente, per rispettare le diverse consistenze e lasciarle parzialmente
croccanti.
Il pane l’ho cotto
nel brodo vegetale, fino a ottenere la consistenza voluta, aggiungendo poi, a
fine cottura, le verdure, il prezzemolo tritato solo e qualche cucchiaio di
olio extravergine di oliva, nello specifico il meraviglioso Spalià, un olio
monovarietale di Ascolana Tenera del Frantoio Cestini.