2 luglio 2013

Le mie ricette - Vellutata di piselli, Incastagnato e zafferano, con cipollotti e crostini di pane all'aglio



Allora, tanto per essere chiari, i piselli e i cipollotti mi erano avanzati da questa ricetta, mentre il formaggio, prodotto dall'azienda Acquaranda, l'avevo preso tempo fa e me ne ero completamente scordato.

Direi quindi un classico esempio di ricetta da svuotamento, dove gli ingredienti li ho usati per una vellutata che combina legumi e formaggio, per un sapore molto deciso, accentuato dalla presenza dello zafferano.

A completamento dei cipollotti saltati e i crostini di pane, che ben si legano alla presenza del formaggio.

Due parole infine sul formaggio, l'Incastagnato, fatto con formaggio di pecora a crudo e lasciato stagionare sotto le foglie di castagno. E' un formaggio molto particolare, dal sapore deciso e, nel caso non lo trovaste - cosa probabile, peraltro, visto che la produzione è limitata - potete sostituirlo con un formaggio a pasta semi-morbida, potendo anche scegliere tra formaggi dal sapore più delicato, come ad esempio l'Asiago, oppure deciso, come ad esempio il Brie.

Ingredienti (per 4 persone)
  1. Un etto e mezzo di piselli già sgusciati
  2. Un etto di Incastagnato
  3. 200 ml di panna fresca
  4. Una bustina di zafferano
  5. Quattro cipollotti freschi
  6. Due fette di pane casareccio
  7. Uno spicchio d'aglio
  8. Un rametto di timo
  9. Olio extravergine di oliva
  10. Sale e pepe

Partite con i cipollotti, che volendo li potete scaldare senza problemi, cosa che sconsiglio di fare invece con la vellutata, che pulirete, eliminandone lo strato più esterno e la parte verde, lasciandone giusto un pezzo per dare colore al tutto.

Tagliate ogni cipollotto in quattro parti, nel verso della lunghezza - se i cipollotti sono sottili, potete tagliarli solo in due - poi prendete una padella, meglio se anti-aderente, ungetela con quattro cucchiai di olio di olia e portatela sul fuoco.

Quando l'olio sarà caldo, unite i cipollotti, facendoli dorare, a fiamma media e senza coperchio, da ogni lato e salandoli solo nell'ultima parte della cottura. Fate in modo che i cipollotti si ammorbidiscano, ma senza perdere la loro croccantezza.

Quando i cipollotti sono pronti, spegnete e teneteli da parte, senza coperchio e passate alla preparazione della vellutata, prendendo una casseruola, ungendola con due cucchiai di olio extravergine e aggiungendovi i piselli sgranati.

Portate la casseruola sul fuoco, a fiamma bassa e con il coperchio e, dopo circa cinque minuti, salate e proseguite la cottura fino a quando piselli non saranno ben teneri e il fondo di cottura del tutto evaporato, quindi spegnete.

Fate intiepidire, poi unite la panna fresca e, usando il Minipimer o il frullatore tradizionale, frullate il tutto, senza insistere troppo e lasciando qualche residuo intero di piselli, in modo da donare un carattere più rustico al tutto.

Tagliate il formaggio in pezzi ed unitelo ai piselli frullati, poi riportate sul fuoco, a fiamma minima e, senza girare, fate andare fino a quando il formaggio non si sarà sciolto del tutto.

Spegnete, aggiungete lo zafferano, le foglioline di timo e date una macinata di pepe, regolate di sale se serve, e poi, usando una piccola frusta, mescolate per bene, fino a quando lo zafferano non si sarà perfettamente armonizzato con tutto il resto, donando il caratteristico color giallo ocra.

Coprite la casseruola con il coperchio e tenete da parte, al calduccio.

Prendete infine le fette di pane casareccio e tostatale nel tostapane, in modo che siano leggermente abbrustolite in superficie, ma ancora morbide all'interno.

Togliete il pane dal tostapane e, se vi piace, strofinatele con lo spicchio d'aglio sbucciato, quindi tagliatele in piccoli triangolini.

Bene, ci siamo, non resta che impiattare, disponendo un po' di vellutata in ogni piatto, sistemando sopra di essa i cipollotti e i crostini di pane e, infine e se volete, dando una leggera macinata di pepe.

Guarnite come più vi piace, poi portate in tavola e gustate.

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