Ricetta preparata in esclusiva per The Salt Club, un progetto innovativo, che mira a recuperare la storia
e la tradizione del sale di salina di qualità.
Per una volta mi sono allontanato dal
‘crudo’, anche se di poco, visto che per questo piatto la carne, nello
specifico il controfiletto, è stata parzialmente cotta grazie all’azione del sale - una cottura durata quattro ore, fatta usando un sale marino di Sicilia a grana grossa - donandomi una consistenza molto particolare, simile a quella
di un insaccato, ma con una maggiore morbidezza.
Ad accompagnare la carne, servita su dei
crostini di pane tostati in padella con un poco di olio extravergine di oliva e
profumati all’aglio, una maionese leggera, fatta solo con l’albume e
leggermente profumata al lampone, in modo da avere una nota acida appena
accennata - a dispetto del colore quasi bianco della maionese, il retrogusto si
percepisce abbastanza chiaramente - e una crema di peperone rosso, più dolce,
che ben bilancia la sapidità della carne.
Condimento della carne ridotto al
minimo, con solo olio extravergine di oliva, un pizzico di pepe di Sichuan,
più delicato rispetto al pepe classico,
e, come da titolo, un poco di fior di sale di Sicilia aromatizzato al rosmarino.
Completano il piatto, anche come
elemento di guarnizione, i lamponi e i semi di melagrana, entrambi portatori di
una nota acida.
Concludo dicendovi che le quantità che
vi darò per tutti gli elementi cremosi,
saranno leggermente abbondanti, visto che per poterli lavorare al meglio, al di
sotto di certi valori non si può scendere. Tenete comunque presente che questi
si manterranno, in frigorifero, per alcuni giorni.
Ingredienti
(per 4 persone)
Per la carne al sale
- Quattro etti di controfiletto di manzo
- Mezzo chilo di sale marino grosso
- Due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Pepe di Sichuan
- Fior di sale al rosmarino
Per la crema di peperone rosso
- Mezzo peperone rosso
- Due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Sale marino
- Pepe nero
Per la maionese al lampone
- Un albume
- 150 ml di olio di semi di arachidi (vedi dopo)
- Sei lamponi (vedi dopo)
- Sale marino fino
Per i crostini di pane
- Quattro fette di pane casareccio
- Due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Uno spicchio d’aglio
Per tutto il resto
- Otto lamponi
- Una ventina di semi di melagrana
Partite ovviamente con la carne, che
dovrà rimanere per quattro piacevoli ore in balia del sale.
Eliminate dalla carne ogni traccia di
grasso - il sale non ha particolare effetto sul grasso - poi valutate se
tagliarla in pezzi più piccoli, cosa che farete solo se il recipiente che avete
scelto non possa contenerla in un unico pezzo.
Distribuitene la metà del sale sul fondo
del contenitore, quindi disponete la carne e, se l’avete divisa in pezzi, in
modo tale che il sale possa avvolgerli
su ogni lato, come mostrato dalla foto che segue.
Coprite con il restante sale,
assicurandovi che non rimangano scoperte parti di carne, poi mettete il piatto
in luogo fresco, non in frigorifero, mi raccomando, lasciando che il sale compia
lentamente il suo lavoro e, nell’attesa, dedicatevi alle altre preparazioni.
Preparate la crema di peperone rosso,
pulendo quest’ultimo, eliminandone semi e coste bianche interne e poi
tagliandolo in pezzi, senza curarvi troppo della loro forma, tanto poi
frullerete il tutto.
Mettete i pezzi di peperone in una
casseruola, insieme a due cucchiai d'olio extravergine, a mezzo bicchiere
d'acqua e a un pizzico di sale.
Portate sul fuoco, a fiamma bassa con il
coperchio, e fate cuocere fino a quando il peperone non sarà ben morbido,
facendo in modo che a fine cottura ci sia ancora una discreta quantità di
fondo, che vi servirà poi per la trasformazione in crema.
Quando il peperone è cotto, spegnete e
fatelo intiepidire, poi mettete i pezzi e il fondo di cottura residuo nel
bicchiere del frullatore - il fondo faciliterà il lavoro del frullatore -
tradizionale o a immersione,
aggiungendo anche un poco di pepe nero macinato, facendolo poi andare alla
massima velocità, fino ad ottenere un composto liscio e senza residui solidi.
Filtrate la crema di peperoni usando un
colino a maglie molto fitte, in modo da trattenerne i residui di buccia, che per quanto avrete lavorato
con il frullatore, saranno sicuramente presenti.
Rimettete la crema nella casseruola, che
avrete prima sommariamente pulito, e riportatela sul fuoco, a fiamma bassa,
facendola ridurre fino a quando non otterrete la densità voluta, che dovrà
essere piuttosto spinta, in modo che poi la crema mantenga la forma quando impiatterete.
Quando la densità è quella giusta,
spegnete, fate intiepidire e poi travasate il tutto, se lo avete, in un biberon da cucina, cosa che renderà più facile impiattare.
Dedicatevi ora alla maionese ai lamponi,
pressando questi in un colino a maglie fitte con l’aiuto del dorso di un
cucchiaio, in modo da raccoglierne in un recipiente la polpa, che apparirà come
una sorta di crema, piuttosto densa.
Volendo usate una quantità maggiore di
lamponi, in modo che poi potrete decidere quanta aggiungerne, fino ad ottenere
il gusto che più vi soddifsa.
Mettete parte della polpa dei lamponi
nel bicchiere del frullatore a immersione - personalmente sono partito con i 2/3 della quantità totale -
unite l’albume, un pizzico di sale e poi, usando il frullatore, cominciate a montare il composto, facendo colare a filo e senza
soluzione di continuità l’olio di semi.
Vedrete che in un paio di minuti, e via via che aggiungerete l’olio, la
maionese assumere la giusta densità.
Orientativamente a metà della lavorazione, assaggiatela, regolatela di
sale e valutate se il sapore dei lamponi si senta come vorreste si sentisse e,
se così non fosse, aggiungete altra.
Quando la maionese è pronta, e sempre se lo avete, mettete anch’essa in un biberon da cucina da cucina,
in modo che poi sia più facile dosarla.
Tornate alla carne e, trascorse le
quattro ore, eliminate con cura tutto il sale, quindi mettete la carne in un
colino e lavatela molto accuratamente, in modo da eliminare ogni residuo di
sale, poi lasciatela a bagno per una decina di minuti, in una ciotola con
abbondante acqua fredda, possibilmente mettendola sotto al rubinetto leggermente
aperto, in modo che un leggero filo d’acqua possa garantire il necessario
ricambio.
Scolate la carne e asciugatela con cura
usando qualche foglio di carta da cucina, quindi spostatela sul tagliere e,
usando un coltello ben affilato, tagliatela come se doveste servire una
classica tagliata, ricavandone fettine dello spessore di un paio di millimetri.
Mettete le fettine di carne in una
ciotola e bagnatele con l’olio extravergine di oliva, mescolando in modo che
questo le possa bagnare in modo uniforme.
Per ultimo i crostini di pane, per i
quali taglierete delle fette di pane casareccio - sceglietene uno dalla mollica
ben compatta - allo spessore di circa tre millimetri, eliminandone poi la
crosta a rifilandoli in modo da dargli una forma rettangolare.
Usando un pennello in silicone o direttamente le dita, bagnate con poco olio extravergine
entrambe le facce delle fette di pane.
Prendete un padellino, meglio se anti-aderente, e portatelo sul fuoco, a
fiamma media e, quando questo è caldo, unite le fette di pane, facendole dorare
leggermente da entrambi i lati, mettendole infine in un piatto, sul quale
avrete messo qualche foglio di carta da cucina, in modo che l'olio in eccesso
possa essere assorbito.
Sbucciate lo spicchio d’aglio e, con questo, strofinate molto leggermente
le fette di pane, proprio come se doveste preparare una classica bruschetta.
Bene, tutto è pronto e non resta che
impiattare, disponendo per prima cosa i crostini di pane nei piatti, poi
disponendo la carne sopra di questi, sulla quale distribuirete poi un poco di
pepe di Sichuan e di fior di sale al rosmarino - se avete lavato bene la carne
non correrete il rischio che l’aggiunta del fior di sale la renda salata -
completando infine con qualche seme di melagrana.
Disponete nei piatti la crema di
peperone rosso e la maionese al lampone, quindi completate con qualche lampone,
guarnendo infine secondo la vostra ispirazione.
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