8 febbraio 2013

I miei dolci - Tortino con Nutella, cereali e nocciole



Nutella omnia divisa est in partes tres: Unum. Nutella in vaschetta plasticae; Duum: Nutella in vitreis calicibus custodiae; Treum: Nutella in magno baractolo sita (magno baractolo sì, sed melium est si "magno" (romanesca favella) Nutella in baractolo.

Così iniziava la celebre ode di Riccardo Cassini, che forse i meno giovani ricordano e che, appunto, degnamente celebrava l'immarcescibile Nutella.

Quindi, volendo dare il mio modesto contributo alla celebrazione, ecco un'altra variazione minimale di un dolce che avevo già preparato, e che questa volta ho ulteriormente arricchito - non che ce ne fosse bisogno - con i cereali, ovviamente non quelli classici, ma gli Extra al cioccolato della Kellogg's, tanto per dare la mazzata finale alla mia e vostra glicemia.

Direi che il dolce può essere un valido surrogato alla pratica di finirsi un barattolo di Nutella a cucchiaiate, seduti davanti al televisore o nella solitudine della cucina.

Avendo preparato il dolce con rimanenze di pasta frolla, ho usato una teglia piuttosto piccola, di circa quindici centimetri di diametro, per cui le quantità che darò sono per tale dimensione, lasciando a voi l'onere di modificarle secondo le vostre esigenze.

Ingredienti (vedi sopra)
  1. Mezza dose di pasta frolla (qui la mia ricetta)
  2. Mezzo chilo di Nutella (vedi dopo)
  3. Cinque cucchiai di cereali
  4. Una trentina di nocciole già sgusciate
  5. Burro (per ungere le teglia)

Bene, per prima cosa preparate la pasta frolla o, se siete stanchi e pigri, andate nel supermercato sotto caso è compratela già pronta.

Prendete poi una piccola teglia da dolci - quella che ho usato, come vi ho detto, io era di circa 15 centimetri di diametro - meglio, ma non fondamentale, se con il bordo rimovibile, imburratela per bene e poi mettete sul fondo un disco di carta da forno tagliato a misura, che vedrete rimarrà in posizione per effetto del burro, che farà da collante.

Stendete la frolla sul piano di lavoro, lasciandola un po' spessa, direi almeno mezzo centimetro, e poi foderateci la teglia, avendo cura di risalire su tutto il bordo, che poi rifilerete con un coltello, in modo che questo sia a filo con quello della teglia.

Mettete la Nutella in una ciotolina e scaldatela per un paio di minuti nel microonde, a potenza media, in modo da renderla più fluida.

Sulla quantità di Nutella, al di là della dose indicata, che userete come base di partenza, regolatevi ad occhio, considerando che, alla fine, la Nutella dovrà essere quasi a filo con il bordo del tortino.

Versate metà della Nutella nella torta, poi distribuite i cereali, avendo cura di formare uno strato uniforme, che copra completamente quello sottostante e, per finire, versate la rimanente Nutella, in modo da coprire i cereali ed arrivare fino al bordo della torta.

Infine disponete sopra alla Nutella le nocciole, cercando di farlo in modo regolare, senza tuttavia coprire completamente lo strato sottostante di Nutella.

Infornate a 180° per circa quaranta minuti, controllando comunque dopo trenta minuti, per poter valutare anche ad occhio, poi tirate fuori il tortino e fatelo freddare a temperatura ambiente.

Estraete la torta dalla teglia, cosa che sarà più facile se ne avete usata una con il bordo rimovibile, quindi impiattatela e guarnitela come più vi aggrada.

Portatela in tavola e gustate, nel caso anteponendo, come preghiera, la citata ode di Riccardo Cassini.

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