Praticamente, dentro al panino, c'è un pasto completo,
dove già l'ingrediente principale - la porchetta - basterebbe a sfamare una
persona normale (cosa che io non sono, ovviamente...).
Per quanto riguarda la senape, l'aggiunta dell'aceto
balsamico, con quel suo retrogusto dolce, crea un buon elemento di contrasto
con i sapori forti della porchetta e della caciotta di bufala.
Al solito, come da molti panini a questa parte, pane fatto in casa e caciotta di bufala comprata da La Baronia.
Ingredienti (per un panino)
- Un panino (vedi dopo)
- Un paio di fette di porchetta
- Cinque o sei pomodorini datterino
- Caciotta di bufala (o di pecora, se non la trovate)
- Un cucchiaio di senape
- Un cucchiaino di aceto balsamico (buono)
- Olio extra-vergine di oliva
- Sale e pepe
Per il panino, come sempre, sceglietene uno che abbia una
bella mollica compatta e di sostanza o, in alternativa, se avete tempo e
voglia, fatevelo da voi, seguendo la mia ricetta per il pane oppure la vostra.
Per preparare la senape al balsamico, mettete la senape
in una tazzina, poi aggiungete l'aceto balsamico, un goccia d'olio
extra-vergine, ed emulsionate per benino.
Tagliate poi a metà il panino e distribuite la senape sulla
metà inferiore, mentre sulla mollica di quella superiore, usando un pennellino
o le dita, distribuite un leggerissimo velo di olio extra-vergine.
Sopra alla senape disponete la porchetta, togliendo
l'eventuale cotenna, che è buona da mangiare "a morsi", rigorosamente
senza l'uso della forchetta, ma che dentro al panino diventa più complicato mangiare.
Tagliate la caciotta a fette sottili e disponetele sopra
alla porchetta, poi tagliate i pomodori a fettine, anch'esse sottili, cosa per
la quale vi servirà un coltello molto affilato, e disponetele sopra al
formaggio.
Infine date una leggera macinata di sale sui pomodorini e
chiudete con la metà superiore del panino.
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