Essendomi avanzata un po’ di ricotta dalla preparazione
di questi crostini, ho pensato di farci un altro stuzzichino, da affiancare ai
crostini, per placare l’ingordigia dei miei ospiti, i quali, calice in mano, si
stavano sbafando tutto ciò che gli servivo.
Anche in questo caso, come per l’altra ricetta, pochi
ingredienti, tutto a crudo e di preparazione rapidissima.
Ingredienti (le quantità dipendono da quante praline volete fare)
- Ricotta di bufala
- Uva fragola (un acino per ogni pralina)
- Pistacchi non salati
Per prima cosa mettete i pistacchi nel mixer ad alta
velocità (quello che si usa, ad esempio, per macinare il caffè e, appunto, la
frutta secca) e fatelo andare alla massima velocità, in modo da ridurre i
pistacchi in una polvere piuttosto fine.
Se non avete il mixer, potete mettere i pistacchi in un
sacchetto per alimenti e poi, usando un batticarne, frantumate il tutto. Se non
avete il batticarne, usate un martello, se non avete neanche il martello...
Travasate la polvere di pistacchio in un piatto, dove poi
passerete le praline.
Prendete poi un po' di ricotta con le mani, metteteci al
centro un acino di uva fragola, scegliendo gli acini più piccoli, e modellate
il tutto in modo che la ricotta lo ricopra uniformemente.
Fate le praline piuttosto piccole (le mie sono venute un
po' troppo grandi), in modo che possano essere mangiate in un sol boccone, cosa
che permette di apprezzare al meglio l'unione della ricotta con l'uva.
Mano a mano che formate le praline, passatele nella
polvere di pistacchio, rotolandole in modo che questa aderisca su tutta la loro
superficie.
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