6 maggio 2012

I miei dolci - Pan di spagna con pere e banane caramellate, crema diplomatica e gocce di cioccolato




Torta ricca e molto calorica, per cui adatta a superare momenti di depressione, magari sbocconcellata davanti alla televisione o nella solitudine della vostra cucina.


Ingredienti (per la torta in foto)
  1. Pan di Spagna (qui la mia ricetta)
  2. Crema pasticcera (qui la mia ricetta)
  3. 4 pere
  4. 2 banane
  5. Zucchero di canna
  6. Zenzero
  7. Rhum
  8. 750 ml di panna fresca (molta se ne va per la guarnizione)
  9. Gocce di cioccolato
Preparate il pan di spagna, seguendo la mia ricetta, la vostra, quella di un amico o, se proprio siete disperati, compratelo già pronto in un forno di quelli più fighetti.

Stessa cosa per la crema pasticcera, che potete preparare in questo modo o rimediarla da qualche altra parte (confido in voi, per cui fate che non scopra che avete usato uno di quei preparati istantanei). Se volete - io l'ho fatto - quando fate la crema, sostituite la scorza di limone con quella di arancia, anche abbondando.

Quando il pan di spagna è freddo, tagliatelo con attenzione, usando un coltello da pane, in tre parti di eguale spessore.

Mettete il pan di spagna da parte, fate freddare la crema pasticcera e dedicatevi alla frutta.

Sbucciate le pere a tagliatele a piccoli dadini, mentre taglierete le banane a rotelline di pochi millimetri di spessore.

In una padella anti-aderente, sufficientemente larga da contenere la frutta, senza che questa sia ammassata, versate due dita d'acqua (tenendo presente che, probabilmente, le mie due dita, vista la mia mole, equivarranno a tre delle vostre), altre due dita di Rhum, tre cucchiai di zucchero di canna e un cucchiaino raso di zenzero in polvere.

Portate sul fuoco, a fiamma viva, e quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungete la frutta e fate cuocere fino a quando tutto il liquido non sarà evaporato, lasciando una sorta di sciroppo denso.

Spegnete e fate freddare.

Preparate ora uno sciroppo per bagnare il pan di spagna, che altrimenti risulterà un po' "gnecco" (parola di genesi oscura, ma che, almeno per me, rende benisismo il significato). In realtà potete bagnare il pan di spagna con qualsiasi cosa a voi piaccia (latte, sciroppo di qualche frutta sciroppata o addirittura succo di frutta, ad esempio di pere). 

Io, in questo caso, ho fatto uno sciroppo con acqua, Rhum e zucchero, esattamente come per la cottura della frutta. Molto semplice da preparare, essendo sufficiente mettere sul fuoco un pentolino con un bicchiere d'acqua, le solite due dita di Rhum e quattro o cinque cucchiai di zucchero di canna. Fate cuocere a fiamma media per qualche minuto e poi fate freddare.

Montate la panna con 5 cucchiaini di zucchero, avendo cura che sia montata ben ferma, in modo che quando la userete per guarnire stia ben salda al proprio posto.

Unite parte della panna alla crema pasticcera, in modo da fare la crema diplomatica, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno. Ricordate che le proporzioni sono più o meno 2/3 di crema ed 1/3 di panna.

Bene, ora viene la parte migliore, se non altro perché vi da la possibilità di leccarvi le dita mentre lavorate.

Mettete il fondo del pan di spagna su un piatto da torta e bagnatelo con lo sciroppo (il pan di spagna, non il piatto...). Potete usare un pennellino oppure, cosa che preferisco, versare lo sciroppo in una bottiglietta d'acqua (quelle in PET da mezzo litro sono perfette) e poi, sul suo tappo, farci qualche forellino, in modo che il tutto possa essere usato come una sorta di doccia per imbibire il pan di spagna.

Fate poi uno strato di frutta, versateci sopra un po'  di crema diplomatica (non arrivate proprio al limite dei bordi, altrimenti quando ci posate l'altro disco di pan di spagna, il suo peso farà tracimare la crema al di fuori della torta) e sopra alla crema distribuite un po' di gocce di cioccolato (seconda foto).

Coprite con il secondo disco di pan di spagna e ripetete il tutto, dallo sciroppo fino alle gocce.

Finalmente mettete l'ultimo disco, che dovrete solo bagnare con lo sciroppo (usatene un po' di più rispetto agli altri dischi, dato che il disco superiore non viene ulteriormente bagnato dalla frutta e dalla crema).

Con la panna che avete montato, ricoprite, con un velo sottile, tutta la torta, bordi inclusi, e poi, usando una sacca da pasticcere, fate tutte le decorazioni che volete.

Mettete in frogorifero fino a quando non ve la papperete.

3 commenti:

  1. Anche questa non è male da portare ad una cena!!! Consiglio. è meglio prepararla il giorno prima o va bene anche prepararla la mattina per la sera? Grazie chef lo sai che ti seguo sempre con stima e passione ^_^

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    1. Questa (parere personale) è più una torta da ricorrenza o da festa di compleanno, però se la guarnisci bene fa la sua figura :-)

      Come tutte le preparazioni a abse di pan di spagna, direi di prepararla con un certo anticipo (anche il giorno prima), ricordandoti però di mettere la panna solo poco prima di servirla/portarla. Se la devi mangiare a cena, comunque, farla la mattina va benissimo.

      A presto.

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    2. Grazie! Ti faro sapere/vedere sulla tua pagina fb ;-)

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