25 maggio 2012

Le mie ricette - Gnocchi di patate e zucchine con crema di peperoni e basilico


Dopo gli gnocchi di patate e zucchine, preso da una smodata passione per i diminutivi, ho fatto anche gli gnocchi di patate e zucchine (certo, avrei potuto osare di più, con gnocchetti di patatine e zucchine, ma non me la sono sentita).

Per il condimento ho scelto ciò che c'era nel frigorifero, avanzo della mozzarella in abbraccio di peperoni e, nel rispetto delle risorse oramai limitate del pianeta, gli ho dato una seconda chance.

Ingredienti
  1. Patate a pasta gialla
  2. Zucchine romane
  3. Peperoni
  4. Panna fresca
  5. Parmigiano Reggiano grattugiato
  6. Farina
  7. Basilico
  8. Sale e pepe
  9. Olio extra-vergine di oliva
Per le quantità regolatevi ad occhio, considerando, come regola assolutamente generale, un peso uguale di patate, zucchine e farina. E' soprattutto su quest'ultima, la farina, che vi dovrete regolare ad occhio, dato che la quantità che verrà assorbita dall'impasto dipende da molti fattori, come l'acqua residua nelle patate e nelle zucchine, la loro temperatura, ecc.

Partiamo allora con la cottura.

Le patate potete lessarle, se avete un po' più di tempo, mettendole in una pentola, con la buccia e con acqua fredda e portandole poi a bollore. Se il tempo è meno, allora sbucciatele e cuocetele a microonde, alla massima potenza, per circa 15 minuti.
Le zucchine potete semplicemente lessarle in acqua già a bollore, con l'unica accortezza, se potete, di farlo con un certo anticipo e lasciare poi asciugare le zucchine all'aria in modo che perdano molta della loro acqua di cottura (che altrimenti finirebbe nell'impasto, costringendovi ad usare più farina del necessario).

Quando sia le patate che le zucchine sono fredde, passatele al passapatate e raccoglietele sul piano di lavoro.

Cominciate ad aggiungere la farina e impastate, aggiungendo via via altra farina sino a quando l'impasto non risulterà più colloso. Come dicevo, non esiste una regola aurea e, quindi, vi dovrete regolare ad occhio, considerando che l'impasto dovrà risultare non appiccicoso ed abbastanza elastico.

Ovviamente non serve lavorarlo a lungo, come si fa per la pasta fatta in casa, anche perché più lo lavorate, più vi verrà la tentazione di aggiungere altra farina, con l'effetto finale di avere uno gnocco troppo duro.

I più attenti avranno notato che non ho parlato di sale, che non è necessario aggiungere all'impasto, dato che poi gli gnocchi saranno lessati in acqua salata.

Bene, ritornate all'impasto e preparate gli gnocchi. Prendete un pezzo di impasto e lavoratelo con le mani fino ad ottenere un cilindro lungo e stretto (non dovete fare altro che usare le mani come un mattarello, appoggiandole sul pezzo di impasto ed andando avanti e indietro) e poi, con un coltello, tagliate gli gnocchi e metteteli da parte, spolverizzandoli con un po' di farina ed avendo cura di tenerli distanziati fra di loro per evitare che si attacchino l'uno all'altro.
 
Tanto che gli gnocchi si riposano, in attesa della loro degna fine, passate alla preparazione del condimento.

Prendete i peperoni, puliteli, togliete le parti dure ed i semi e tagliateli in pezzi, senza badare troppo alla precisione.

Mettete i peperoni in una casseruola, meglio se anti-aderente, aggiungete un po' d'olio extra-vergine, due dita d'acqua, salate e portate sul fuoco, a fiamma bassa e con il coperchio.

Fate cuocere piano piano, per circa una mezz'ora, fino a quando i peperoni non saranno sufficientemente morbidi da poter essere frullati con facilità. Nel caso ci fosse ancora liquido di cottura, fate andare a fiamma più vivace e senza coperchio fino a quando il liquido sarà evaporato.

Spegnete e fate intiepidire, poi aggiungete una bella manciata di foglie di basilico e frullate il tutto, con il Minipimer o con il frullatore tradizionale.

Rimettete la crema di peperoni e basilico nella casseruola, aggiungete la panna fresca, orietativamente nella stessa quantità, in peso, dei peperoni e portate nuovamente sul fuoco, regolando di sale e di pepe.

Fate cuocere a fiamma bassa in modo che il tutto possa legarsi ed addensarsi. Direi non più di 10 minuti in tutto.
Ritornate agli gnocchi a procedete con la loro cottura.

Prendete una pentola molto grande, riempitela d'acqua, salatela e portatela a bollore, quindi versate gli gnocchi delicatamente, prendendoli singolarmente e non a manciate, con il rischio, di nuovo, di farli attaccare fra loro.

Come sicuramente saprete, lo gnocco è cotto quando viene a galla, per cui siate pronti con un colino e, non appena gli gnocchi riemergono, prendeteli e metteli in una ciotola, dove avrete già messo il condimento, ben caldo. 
Ogni volta che aggiungete altri gnocchi, date un girata in modo che questi prendano subito il condimento.

Quando tutti gli gnocchi saranno pronti, aggiungete il parmigiano, date un'ultima mescolata, impiattate (ma anche no) e portate in tavola.

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