Un piccolo antipasto, fatto all'ultimo momento e senza
uno specifico motivo, se non quello di un senso di incompiutezza che mi aveva
preso mentre vagavo per la cucina, adoperandomi per la cena.
In frigo avevo un pezzo di filetto di salmone, che
saggiamente avevo messo sotto vuoto, ed un melone bianco che, nelle intenzioni,
doveva essere servito come frutta, a fine pasto, ma al quale ho su due piedi
cambiato la destinazione d'uso.
Preparazione tutta a crudo, con la premessa che il
salmone crudo può non piacere a tutti, a causa di quel suo retrogusto grasso.
Come condimento, un'emulsione fatta con il succo di lime
e olio extravergine, poi il sale nero di Cipro e il pepe bianco.
Ingredienti (per 4/6 porzioni)
- Un etto e mezzo di filetto di salmone fresco
- Mezzo melone bianco
- Un paio di rametti di origano fresco
- Un lime
- Olio extravergine di oliva
- Sale nero e pepe bianco
- Pane carasau (opzionale)
Per quanto riguarda il salmone, dovete partire da un
filetto e non da un trancio, che non riuscireste a tagliare nel modo in cui
serve.
La differenza, credo lo sappiate, è che i tranci sono
ottenuti tagliando il salmone in modo ortogonale rispetto alla sua lunghezza e,
quindi, ogni trancio ha al centro la cartilagine centrale e quelle, più
piccole, laterali, mentre il filetto è ottenuto tagliando il salmone
parallelamente alla sua lunghezza e, poi, rimuovendo le cartilagini.
Quindi, insomma, prendete il filetto e appoggiatelo sul
piano di lavoro, con la pelle rivolta verso il basso, poi, usando un coltello
molto affilato, cominciate a ricavarne fettine sottilissime, partendo con il
taglio dal centro del filetto e muovendovi verso i bordi.
Non vi preoccupate se ottenete fette irregolari, alcune
grandi e alcune piccole, tanto poi rimedierete quando comporrete il piatto.
Prendete poi la metà del melone bianco e rimuovete con
cura i semi nella sua parte centrale, poi tagliatelo a fette, non troppo
sottili, eliminate la buccia e tagliate la polpa in fette altrettanto sottili
Preparate un'emulsione con tre parti di olio extravergine
ed una di succo di lime, poi aggiungete all'emulsione le foglioline di origano,
che avrete prima tritato per bene con il coltello.
Bene, siamo pronti all’impiattamento - se volete mettente
un pezzo di pane carasau su ogni piatto - che potrete fare alternando strati di
melone bianco e salmone, ricordandovi, su quest'ultimo, di distribuire, ad ogni
strato, un po' di sale nero, di pepe bianco e un cucchiaino di emulsione di
olio e lime.
Direi che tre strati per ogni porzione di carpaccio siano
più che sufficienti.
Guarnite come più vi aggrada, poi portate velocemente in
tavola, per evitare che l'emulsione coli sul fondo dei piatti.
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